ORGANIZZAZIONE
ORGANIZZAZIONE
PARTNER PRINCIPALI
Benvenuti in Spagna, Paese dalla grande tradizione enologica che possiede la più vasta superficie vitata al mondo con più di 150 vitigni autoctoni, 100 denominazioni di origine protetta e 42 indicazioni geografiche protette, e che ha l'onore di ospitare, quest'anno, la 44a edizione del Congresso Mondiale della Vite e del Vino, il cui tema, in questa edizione è "Viticoltura e tecnologie dell'informazione".
Fernando Zamora
Presidente del Comitato Scientifico Spagnolo al Congresso. Professore all'Università Rovira i Virgili.
Professore di tecnologia alimentare presso l'Università Politecnica di Madrid.
Professore all'Università di Cadice.
Dipartimento di Ingegneria Chimica e Tecnologie Alimentari.
Capo del Servizio Norme Tecniche presso la Sottodirezione Generale della Gestione della Sicurezza Alimentare. AESAN (Agenzia spagnola per la sicurezza alimentare e la nutrizione).
Mario de la Fuente Lloreda
Direttore della Piattaforma Tecnologica del Vino Spagnola (PTV) / Ricercatore in Viticoltura UPM.
Presidente della Federazione Spagnola del Vino e membro del Consiglio
Nel 2022, il governo del Regno Unito ha lanciato il Trusted Pilot Project Ecosystem per ridurre la complessità dell'esportazione e dell'importazione di vino nel Regno Unito.
Prima di questo, il governo del Regno Unito aveva lavorato con una piattaforma tecnologica per creare "RFIT" (Reduction of Friction in Trade) dal 2018 al 2021,...dove sono state tracciate le esportazioni/importazioni digitali di vino dall'Australia e dagli Stati Uniti, mostrando chiaramente che il digitale era una via da seguire per le esportazioni e le importazioni. Il Trusted Ecosystem dei progetti pilota valuterà la tecnologia, i dati e le relazioni tra esportatori e importatori di vino di fiducia per ridurre al minimo gli oneri amministrativi e i costi per i commercianti, che alla fine vengono trasferiti al consumatore. Il modello mira a creare un confine più sicuro, limitando al contempo la necessità di attività di controllo del governo al confine e consentendo ai commercianti di effettuare più autovalutazioni presso le loro sedi. In definitiva, potrebbe eliminare la natura transazionale delle procedure doganali/di frontiera. Chainvine ha collaborato con il governo del Regno Unito e partner globali per testare la tecnologia Blockchain per il trasporto internazionale del vino, identificando tutti gli attori della catena di approvvigionamento e consentendo loro di condividere i dati in modo chiaro e verificabile, utilizzando l'etichettatura di nuova generazione. Chainvine ha inizialmente creato "Smart Wine" per aiutare tutti i produttori a combattere le frodi della catena di approvvigionamento a livello globale, la piattaforma ha utilizzato Blockchain come strumento di controllo per gestire i dati tra diversi partner nella catena di approvvigionamento, consentendo agli attori di mantenere i propri dati e assumersene la responsabilità. La ricerca accademica dell'Università del Surrey su queste prove ha suggerito che il movimento del vino potrebbe beneficiare di una riduzione dei costi di conformità 50% per coloro che sono coinvolti nella catena di approvvigionamento. Queste riduzioni dei costi si sono estese attraverso l'eliminazione delle pratiche burocratiche nella catena di fornitura e il tempo necessario per accedere e ispezionare la documentazione cartacea".
Nel 2022, il governo del Regno Unito ha lanciato il Trusted Pilot Project Ecosystem per ridurre la complessità dell'esportazione e dell'importazione di vino nel Regno Unito.
In precedenza, il governo del Regno Unito aveva lavorato con una piattaforma tecnologica per creare "RFIT" (Reduction of Friction in Trade) dal 2018 al 2021, in cui le esportazioni/importazioni digitali di vino venivano tracciate da luoghi lontani come l'Australia e gli Stati Uniti, mostrando chiaramente che il digitale era una via da seguire per le esportazioni e le importazioni.
Il Trusted Ecosystem dei progetti pilota valuterà la tecnologia, i dati e le relazioni tra esportatori e importatori di vino di fiducia per ridurre al minimo gli oneri amministrativi e i costi per i commercianti, che alla fine vengono trasferiti al consumatore.
Il modello mira a creare un confine più sicuro, limitando al contempo la necessità di attività di controllo del governo al confine e consentendo ai commercianti di effettuare più autovalutazioni presso le loro sedi. In definitiva, potrebbe eliminare la natura transazionale delle procedure doganali/di frontiera.
Chainvine ha collaborato con il governo del Regno Unito e partner globali per testare la tecnologia Blockchain per il trasporto internazionale del vino, identificando tutti gli attori della catena di approvvigionamento e consentendo loro di condividere i dati in modo chiaro e verificabile, utilizzando l'etichettatura di nuova generazione. Chainvine ha inizialmente creato "Smart Wine" per aiutare tutti i produttori a combattere le frodi della catena di approvvigionamento a livello globale, la piattaforma ha utilizzato Blockchain come strumento di controllo per gestire i dati tra diversi partner nella catena di approvvigionamento, consentendo agli attori di mantenere i propri dati e assumersene la responsabilità.
La ricerca accademica dell'Università del Surrey su queste prove ha suggerito che il movimento del vino potrebbe beneficiare di una riduzione dei costi di conformità 50% per coloro che sono coinvolti nella catena di approvvigionamento.
Queste riduzioni dei costi si sono estese attraverso l'eliminazione delle pratiche burocratiche nella catena di fornitura e il tempo necessario per accedere e ispezionare la documentazione cartacea".
Oliver Oram
Felix Solis Ramos
Consigliere delegato. Felix Solis Avantis Regno Unito.
Accesso attraverso Plaza de Sevilla
Copyright © 2023 OIV
Tutti i diritti riservati
Seguici sulle reti
+34 91 103 78 59
Orari di apertura dal lunedì al venerdì
(Fuso orario spagnolo):
le mattine: dalle 09:00 alle 14:00
Pomeriggio: dalle 15:30 alle 17:30
+34 91 103 78 59
Orari di apertura dal lunedì al venerdì
(Fuso orario spagnolo):
le mattine: dalle 09:00 alle 14:00
Dal 07/01/2023 termina l'assistenza telefonica.